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Barcellona, 1942

La Galleria Michela Rizzo è lieta di annunciare la mostra Altrove/Elsewhere a cura di Bartomeu Marí che aprirà il 07 ottobre 2023 e vedrà esposte le opere degli artisti Francesco Jodice e Antoni Muntadas.
Dalla loro singolare prospettiva e dal loro corpus di opere, entrambi gli artisti hanno analizzato e rappresentato criticamente i fenomeni prodotti dalle diverse forme di globalizzazione nelle culture, nei paesaggi, nelle città e nelle società. Il loro lavoro ha un'innegabile componente realista e considera la pratica dell'arte come una forma di conoscenza, esperienza critica e impegno. Le prospettive estetiche e le metodologie che hanno sviluppato sono fortemente radicate nell'evoluzione delle tecnologie e dei mass media. Si concentrano sui loro effetti nei processi di costruzione e sviluppo di nuove identità locali e collettive, nonché sulle trasformazioni degli spazi pubblici con i linguaggi e i comportamenti che vi si sviluppano.
Agendo come etnografi critici, le loro pratiche multidisciplinari includono procedure che riecheggiano l'antropologia, l'economia, la sociologia o epistemologie alternative e collaborative, tra le altre fonti.
Non si tratta di una mostra retrospettiva. Al contrario, tratta le opere e le motivazioni di entrambi gli artisti come fili che si intrecciano nelle sale della galleria. Non cerca di confrontare strategie o posizioni personali, ma piuttosto di suggerire contrasti attraverso consonanze concettuali e percettive. Gli artisti condividono e dissentono, ispirano e producono contro immagini e narrazioni "altre".
Approssimazioni involontarie avvengono anche a distanza, attraverso contrasti iconografici e salti di scala: opere di natura diversa, materiali e formati differenti vengono accostate, offrendo prospettive inaspettate tra i due artisti. Il lavoro di un artista esalta la percezione dell'altro e viceversa.
La mostra indica alcuni dei principali temi di costante interesse sia per Francesco Jodice che per Antoni Muntadas. I fenomeni urbani e metropolitani appaiono come un "testo" in cui sono leggibili gli esercizi dell'economia, dei media o dei poteri politici. Dalle loro opere emerge il modo in cui i fenomeni globali influenzano i paesaggi locali, gli individui e le comunità. Il passato e il presente si scontrano nello spazio pubblico, spesso legati a un abbinamento tra realtà vernacolare e planetaria.
Sono incluse opere raramente esposte, che riflettono i processi di costruzione o erosione delle identità politiche, sviluppi commerciali e nazionali, espressioni distopiche, tecnologie digitali che permettono di navigare nelle geografie, nonché una storia "costruita" dai media.
Testo critico a cura di Bartomeu Marí.
Si ringraziano i prestatori:
- ICCD_Istituto Centrale per il Catalogo e la
Documentazione
- Galería Moisés Pérez de Albéniz
Antoni Muntadas (Barcellona, 1942) è un artista multidisciplinare notoriamente conosciuto da tutti solo come Muntadas.
Dal 1971 vive e lavora a New York. E’ stato ricercatore presso il Center for Advanced Visual Studies al MIT (1977-1984). Ha insegnato e tenuto molti seminari in diverse istituzioni europee e statunitensi tra cui: National School of fine arts, Parigi; Fine Arts Schools di Bordeaux e Grénoble, University of California di San Diego, Cooper Union di New York, University of Buenos Aires. Attualmente è Visiting Professor presso il Visual Arts Program nella School of Architecture del MIT a Cambridge e presso l’Università Iuav a Venezia. Il suo lavoro è stato esposto nelle seguenti istituzioni: Documenta VI (1977); la Whitney Biennal of American Art (1991); Documenta X (1997), la 51. Edizione della Biennale di Venezia (2005). Nel 2011 Il Centro de Arte Reina Sofia di Madrid gli ha dedicato un’importante retrospettiva, Entre/Between, presendando il percorso dell’artista dagli anni ’70 a oggi. Nel 2012 la mostra è stata presentata a Parigi al Jeu de Paume. Ha ricevuto premi e riconoscimenti dalla Solomon R. Guggenheim Foundation, la Rockefeller Foundation, la Ars Electronica a Linz, il Laser d’Or a Locarno, il Premio Nacional de Artes Plàsticas nel 2005. Il più recente è il conferimento del Premio Velàsquez de las Artes Plàsticas (2009) dal Ministero spagnolo della Cultura. Muntadas è particolarmente noto per i suoi progetti che prevedono un uso artistico dei media e new media, in funzione sociale e politica. Durante la sua carriera si è misurato con la fotografia, video, pubblicazioni, internet, istallazioni e interventi urbani. Muntadas sottolinea come a ogni apparizione di un nuovo medium si creino molte aspettative e molte prospettive interessanti di uso creativo ma poi finiscono per prevalere i meccanismi dell’industria, del sistema politico ed economico che se non distruggono, sicuramente modificano e riducono tali aspettative iniziali. L’arte, secondo Muntadas, è un mix di percezione e informazione: la prima colpisce a livello emotivo mentre la seconda ci mette in relazione con la contemporaneità che già viviamo. Nel 2013 ha presentato a Venezia in concomitanza con la 55° Biennale di Arti Visive il progetto Protocolli Veneziani 1, alla Galleria Michela Rizzo.
Tra le sue mostre più recenti ricordiamo: “Muntadas. Sobre / About Asia”, Museo Casa de la Moneda, Madrid, 2025. “MUNTADAS EDIZIONI 1971 – 2024", Lo Studio Varroni / Eos Libri d’Artista, Roma, 2024. “Being Far/Being Close”, Vanguard Gallery, Shanghai, 2024. “Paratopias”, Galeria Joan Prats, Barcellona, 2024. "Muntadas: Exercises on Past and Present Memories", Manila, 2023. “Muntadas: Ejercicios sobre memorias pasadas y presentes / Exercises on Past and Present Memories”, Ateneo Art Gallery de Manila, Siviglia, 2022. "¿PARA QUIÉN?", Montevideo, 2022. "Muntadas. About Academia", Granada, 2021. "Exercises on Past and Present Memories", Ateneo Art Gallery (AAG) and Centro Andaluz de Arte Contemporáneo de Sevilla (CAAC), Siviglia, 2021. “CLOSED/LOCKED”, New York, 2021. “Muntadas. La Ciudad Vacía”, Bilbao, 2021. "FLASH 44: Antoni Muntadas since 1991", Stuttgart, 2021.
Muntadas. (...), Galeria Luisa Strina, San Paolo, 2020. “Muntadas. Interconnesioni”, Villa delle Rose, Bologna, 2020.
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