Galleria Michela Rizzo partecipa al Digital White di ArtVerona 2020

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Siamo lieti di annunciare la nostra partecipazione a Digital White, il terzo appuntamento di Art Verona Digital riservato alle gallerie appartenenti alla Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna (ANGAMC).

 

Per l’occasione, Galleria Michela Rizzo presenta:

LUCIO POZZI
Solo show

 

Clicca qui per accedere alla piattaforma e per scoprire la selezione di opere.

Andrea Mastrovito in conversazione con Alberto Fiz – Evento Streaming

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Andrea Mastrovito in conversazione con Alberto Fiz
Anticipazioni streaming su Facebook e YouTube
Venerdì 11 dicembre ore 18.30

La diseducazione al reale
 è il titolo della personale di Andrea Mastrovito a cura di Alberto Fiz, originariamente pianificata nel 2019 e rinviata a gennaio 2021 a causa della pandemia.

Per offrire qualche anticipazione sulla sua prima mostra presso i nostri spazi, la Galleria Michela Rizzo organizza una conversazione online tra l’artista e il curatore: durante la diretta, Andrea Mastrovito e Alberto Fiz dialogheranno sulla loro collaborazione e sui loro recenti progetti, offrendo un focus sulla ricerca artistica di Mastrovito.

Clicca qui per vedere la conversazione su YouTube!

XVI Giornata del Contemporaneo

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Focus sulla XVI Giornata del Contemporaneo
Sabato 5 dicembre 2020

Torna la Giornata del Contemporaneo, organizzata da AMACI, l’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, in collaborazione con MiBACT e MAECI, che coinvolge musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista per raccontare la vitalità dell’arte contemporanea nel nostro Paese.

 

Per la Giornata del Contemporaneo, la Galleria Michela Rizzo segnala:

 

Alessandro Sambini, The Gallery Revolve 2 (Mart Edition)
Mart – Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto

Il videogioco sarà disponibile sul sito dell’artista e del Mart da sabato 5 dicembre a venerdì 11 dicembre.
Presentazione-performance online con l’artista: sabato 5 dicembre 2020 dalle ore 11.00.

Nato nelle settimane di quarantena, The Gallery Revolve 2 è una serie di videogiochi site-specific che riflette sulla condizione precaria e frustrante del visitatore di una esposizione online. In un arco narrativo piuttosto breve, il videogioco offre la possibilità di attraversare le sale dedicate al Contemporaneo della Collezione del Mart. Per l’avatar però il tentativo risulta presto estenuante, arduo, scoraggiante e a volte letale.

 

Andrea Mastrovito, I AM NOT LEGEND, 2020
Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni (Pistoia)

Il film sarà visibile integralmente sul sito di AMACI e dei Palazzo Fabroni da sabato 5 dicembre a venerdì 11 dicembre ogni sera dalle ore 19.00 alle ore 22.00.

Questo film (durata 1h 12′) è stato realizzato stampando in dimensione A4 tutti i fotogrammi di Night of the Living Dead (1968) di George Romero e intervenendo su ogni foglio con la pittura bianca al fine di cancellare la presenza degli zombie dal film originale. Ottenute oltre 100.000 tavole, sono state digitalizzate e rimontate seguendo la nuova sceneggiatura creata dall’artista, che ha utilizzato migliaia di citazioni tratte da film, romanzi e canzoni celebri. A completare l’opera, la colonna sonora originale è stata realizzata da Matthew Nolan e Stephen Shannon, con il contributo di Maurizio Guarini.

 

Together we stand!
Galleria Michela Rizzo, Venezia
Visite guidate sabato 5 dicembre dalle ore 11.00 alle ore 18.00.

Galleria Michela Rizzo partecipa al Digital Yellow di ArtVerona 2020

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Siamo lieti di annunciare la nostra partecipazione a Digital Yellow, il secondo appuntamento di Art Verona Digital.
Fino al 14 dicembre sarà possibile navigare il catalogo online della fiera, che racchiude le proposte di oltre 120 gallerie.

Galleria Michela Rizzo presenta una selezione di opere di:

Alessandro Biggio
Lucio Pozzi
Saverio Rampin
Silvano Tessarollo
Sophie Westerlind

Clicca qui per accedere al Digital Yellow.

TOGETHER WE STAND! | Marignana Arte, Marina Bastianello Gallery e Galleria Michela Rizzo

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Marignana Arte, Marina Bastianello Gallery e Galleria Michela Rizzo presentano:

Together we stand!
30 novembre 2020 – 9 gennaio 2021
Galleria Michela Rizzo, Isola della Giudecca 800Q, Venezia

Marignana Arte, Marina Bastianello Gallery e Galleria Michela Rizzo uniscono le forze e presentano Together we stand!, un progetto espositivo che raccoglie gli artisti e le opere originariamente pensati dalle tre gallerie per ArtVerona 2020, offrendo al pubblico locale la possibilità di visitare gli stand “fuori fiera”.

Artisti in mostra
Marignana Arte: Giuseppe Adamo, Maurizio Donzelli, Serena Fineschi, Nancy Genn, Silvia Infranco, Giulio Malinverni, Quayola, Verónica Vázquez.
Marina Bastianello Gallery: Matteo Attruia, Antonio Guiotto, Penzo+Fiore, Paolo Pretolani.
Galleria Michela Rizzo: Alessandro Biggio, Lucio Pozzi, Silvano Tessarollo, Sophie Westerlind.

 

Clicca qui per il comunicato stampa.

 

Giorni e orari di apertura:
Lunedì – Sabato
11.00 – 18.00

Artissima Unplugged 2020 | Catalogo Online

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Artissima Unplugged
a cura di Ilaria Bonacossa
7 novembre 2020 – 9 gennaio 2021

Artissima cambia forma e si propone in una versione Unplugged. Tre progetti espositivi accomunati dal tema “Stasi Frenetica”, diffusi in tre sedi della Fondazione Torino Musei. Per maggiori informazioni, clicca qui.

Per l’occasione, siamo lieti di presentare:

Federico De Leonardis, Muri IV (Compressione Verticale), 1998 presso la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea

Federico De Leonardis, Muri IV (Compressione Verticale), 1998, acciaio, 125 x 130 x 100 cm - Crediti immagine: Andrés Pastor

La Galleria Michela Rizzo risponde al tema di Artissima Unplugged proponendo Muri IV (Compressione Verticale) di Federico De Leonardis. Questi cuscini di acciaio vengono dilatati con acqua pressurizzata per separare le masse di marmo di Carrara. De Leonardis, archeologo contemporaneo, li recupera, li restaura e li espone evidenziando la tensione e l’energia che li ha prodotti. Nel ricordo di quell’energia espansiva e di quella pressione frantumante è riconducibile il concetto di “Stasi Frenetica”: lo sforzo impiegato nella realizzazione dei nostri progetti rimane una pura nostalgia di un futuro mai realizzato.

Clicca qui per la biografia dell’artista.

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Inoltre vi segnaliamo:

Catalogo Online di Artissima 2020
dal 5 novembre al 9 dicembre 2020

Con opere di:
Matthew Attard
Federico De Leonardis
Andrea Mastrovito
David Rickard

Clicca qui per accedere al Catalogo Online di Artissima 2020.

Antoni Muntadas presenta Political Advertisement X 1952-2020

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Antoni Muntadas
presenta:

Political Advertisement X 1952-2020
di Antoni Muntadas e Marshall Reese.

Un film che indaga l’evoluzione della propaganda elettorale dal 1952 ad oggi. Analizzando la campagna televisiva americana da Dwight Eisenhower a Bill Clinton e Donald Trump, gli artisti ripercorrono la storia degli annunci elettorali sia come strategia politica che come tecnica di marketing.

Il film verrà proiettato:

Giovedì 13 ottobre, Sala X, Madrid, Spagna
Lunedì 26 ottobre, The J. Paul Getty Museum, Los Angeles, California
Martedì 27 ottobre, Zimmerli Museum and the Edward J. Bloustein. School of Planning and Public Policy. Rutgers University, New Brunswick, New Jersey
Mercoledì 28 ottobre, Minnesota Street Project, San Francisco, California
Giovedì 29 ottobre, Museum of Art and Design, New York City, New York
Venerdì 30 ottobre, Wexner Center for the Arts, Columbus, Ohio
Domenica 1 novembre, American Film Insitute Silver Theatre and Cultural Center, Silver Spring, Maryland

PERIPATOS | Spazio 21, Lodi

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Perìpatos
dal 10 ottobre al 12 dicembre 2020
Spazio 21 – Lodi

Il 10 ottobre inaugura Perìpatos – Camminare come pratica artistica, mostra collettiva a cura di Carlo Orsini, in collaborazione con Galleria Michela Rizzo.

In mostra opere di:
Pippa Bacca, Alessandro Cimmino, Pierpaolo Curti, Hamish FultonDaniele Girardi, Michael Höpfner, Francesco Jodice, Giuliano MauriAntonio Rovaldi, Mariateresa Sartori, David Tremlett.

Dal comunicato stampa:

“Tutti gli artisti in mostra si esprimono attraverso il cammino in modo diverso e con esiti differenti ma con uno sguardo che si fa costruttore di spazi: lo sguardo diviene progettista in un percorso di trasformazione permanente, all’interno del superamento della dicotomia tra naturale e artificiale, ma con la certezza che umani, animali, vegetali, minerali ed esistenze immateriali “siamo una unica forma di vita” che evolve in modo interdipendente e aperto.

Parafrasando Walter Benjamin nel capitolo dedicato al flanêur nei Passagenwerk, possiamo dire che noi camminiamo per conoscere la nostra geografia.  Camminare è una attitudine topologica biogeografica: in tempi storici ha rappresentato la forma simbolica di trasformazione dello spazio, l’atto creativo primario; in tempi moderni, svincolato da religione e letteratura, assume lo statuto di puro atto estetico. […] Attraversando storicamente: il percorso come rito della religione, il percorso come narrazione delle forme letterarie, il percorso sacro come forma di redenzione, il pellegrinaggio come remissione dei peccati, la processione come forma di esaltazione, concettualmente il cammino arriva nella contemporaneità come atto estetico essenziale, declinato da più artisti di diverse generazioni, la cui pratica di incorporazione del pensiero nel cammino ha raggiunto punti di sofisticazione e rarefazione estetica molto alti. […]

Da questo nasce l’idea di questa mostra che vuole raccogliere le diverse esperienze di pratica estetica dell’atto di deambulare nelle diverse interpretazioni che questa pratica genera anche a livello materiale. Produrre un lavoro artistico legato al cammino può sostanziarsi in una azione, un ricordo, un disegno, un dipinto, una foto, un video, una raccolta di materiali o addirittura in una mancanza.”

Spazio Forma Concetto | Fondazione Kenta, Milano

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Spazio Forma Concetto
a cura di Giorgio Verzotti

dal 5 ottobre al 5 dicembre 2020
Fondazione Kenta, Milano

Spazio, Forma, Concetto, a cura di Giorgio Verzotti, con il contributo di Isorropia Homegallery, inaugura la nuova stagione della Fondazione Kenta, in Via Sassetti 31, Milano).

In mostra opere di:
Federico De Leonardis, Sergio Limonta, Filippo Manzini.

Dal comunicato stampa:

Un titolo molto asettico, sobrio, quasi generico, ma in realtà molto preciso e puntuto: un artista si misura con lo spazio espositivo, qualunque esso sia, che gli ispira forme attraverso le quali viaggiano i concetti, i pensieri visivi che trovano verifica nello sguardo e nella mente dell’osservatore. Di fatto, la collettiva così indicata nasce semplicemente dall’incontro fra lo spazio e alcuni artisti che subito si sono sentiti stimolati dalla sua specificità. L’origine della Fabbrica Sassetti, in cui ha sede la Fondazione Kenta è industriale; ora ristrutturato per diventare un luogo di attività culturale e sociale, aperto alla collettività, esso lascia però visibili le tracce delle sue funzioni originarie, quelle di uno spazio di lavoro. È proprio questo permanere della memoria, della storia del luogo che ha interessato gli artisti, da sempre affascinati dal “riuso” estetico di luoghi a suo tempo pensati per altri scopi.

Gli artisti sono dapprima due, Sergio Limonta e Filippo Manzini, scultori, che pensano sempre e realizzano le proprie opere in funzione dello spazio che le ospiterà; nel loro caso, la scultura si “apre” allo spazio, rispettando le sue specificità e anzi rivelandole, e rinuncia alla sua stessa pienezza volumetrica, quasi destrutturandosi. Poi gli artisti sono diventati quattro, perché i primi due si sono voluti confrontare con due esponenti di rilievo della generazione a loro precedente, Federico De Leonardis e Hidetoshi Nagasawa. De Leonardis da sempre “abita” lo spazio con i suoi interventi, non necessariamente tridimensionali, segnandolo anche marcatamente e se necessario mutando l’aspetto dell’opera, pur di sondare tutte le possibili relazioni di senso create da questo rapporto. Nagasawa è il riconosciuto maestro di simili percorsi della scultura, dove l’opera diviene una relazione, spesso ardita, di equilibri fra forze contrapposte. In lui, la scultura sembra perdere peso proprio quando i materiali impiegati e le dimensioni annunciano tutto il loro “pondus”. La sua presenza in mostra vale per noi tutti anche come omaggio al maestro scomparso.

La mostra sarà accompagnata da un catalogo, pubblicato da Peruzzo Industrie Grafiche, che documenterà l’installazione delle opere negli spazi della Fondazione Kenta.

 

Matthew Attard vince Premio Rotary, 2020

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Siamo felici di annunciare che l’artista Matthew Attard è il vincitore del Premio Rotary Club di Asolo e Pedemontana del Grappa.

L’opera, Contemporary Nymph, sarà presente nella mostra collettiva ‘Be the Difference…With Art! 2020’  presso i Musei Civici di Bassano del Grappa (VI), visitabile dal 27 settembre al 1 novembre 2020.

Inoltre Matthew Attard è finalista del Premio Combat 2020, sezione disegno.